Dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, il perlage è fine e persistente, al naso fresco con note floreali. In bocca si presenta fresco con un bouquet caratteristico della rifermentazione in bottiglia, sentori di crosta di pane e di lievito, arricchiti da delicate note di agrumi e frutti tropicali.
Ideale per accompagnare aperitivi gourmet.
CLASSIFICAZIONE VSQ Metodo Classico Brut Millesimato
VITIGNO 100% Chardonnay
GRADAZIONE ALCOLICA 12,5% in vol
TERRENO misto calcareo argilloso
ALTIMETRIA circa 350 metri s.l.m.
FORMA DI ALLEVAMENTO spalliera a guyot
VENDEMMIA manuale prima decade di agosto
VINIFICAZIONE pressatura soffice delle uve intere non diraspate con pressa pneumatica, utilizzando solo la Cuvée
MATURAZIONE sulle fecce fini eseguendo batonnage periodici in serbatoi di acciaio inox per 7-8 mesi
AFFINAMENTO in bottiglia sui lieviti per un periodo minimo di 36 mesi
TEMPERATURA DI SERVIZIO 8° – 10° C
STORIA DEL VINO
Sicuramente il vitigno bianco più conosciuto e coltivato al mondo, lo Chardonnay ha ancora delle origine piuttosto oscure. Alcuni studiosi pensano che abbia origini mediorientali, che provenga dall’antica Persia, ma recenti studi suggeriscono che si tratti di un incrocio spontaneo tra Pinot Nero e Gouais Blanc, avvenuto molto probabilmente in epoca carolingia proprio in Borgogna. Impiantato originariamente dai monaci cistercensi dell’abbazia di Pontigny, da lì si sarebbe diffuso progressivamente in tutto il mondo dalla fine del XIX secolo. Secondo un’altra teoria invece l’origine dello Chardonnay, nome che ha origini ebraiche, andrebbe ricercata sulle colline di Gerusalemme, colline dal terreno argilloso in cui questo vitigno cresce benissimo. I primi Crociati, al loro ritorno dal Medio Oriente, avrebbero riportato in patria un vino il cui nome originale era Porte de Dieu ovvero la traduzione del nome ebraico Shahar Adonay, che significa appunto “la porta di Dio”.
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